Diritto fondamentale della popolazione al consenso libero e informato per un trattamento farmacologico violato a causa dello shedding dei cosiddetti “vaccini” contro il Covid-19

Il Governo nazionale e le Giunte delle Regioni e delle Province autonome devono agire immediatamente a tutela della popolazione!

Un nuovo studio israeliano (condotto da un team di scienziati di rinomate università israeliane) conferma la presenza dell’RNA vaccinale nella placenta, nello sperma, nel liquido seminale e nel sangue anche molti mesi dopo la “vaccinazione” con il “vaccino” Covid-19 di Pfizer (Comirnaty), ampiamente utilizzato in Israele.

Inoltre, l’RNA vaccinale di Comirnaty di Pfizer è stato trovato anche nella metà delle donne incinte non vaccinate. Ciò conferma la sua trasmissione da persone “vaccinate” a persone “non vaccinate”, il cosiddetto shedding.

Inoltre,     è stata       trovata l’RNA vaccinale anche molti mesi dopo l’inoculo nel corpo dei cosiddetti “vaccinati”.

Qui la versione originale dello studio in lingua inglese: https://www.gavinpublishers.com/article/view/detection-of-pfizer-biontech-messenger-rna-covid19-vaccine-in-human-blood-placenta-and-semen

Qui lo studio tradotto in lingua italiana:

https://drive.google.com/file/d/1h_fVtC9oRNRmBd5HKY5tFK-T-tTIMA27/view

Va ricordato che, secondo i documenti ufficiali di autorizzazione dei cosiddetti “vaccini” Covid-19, non sono stati effettuati studi di farmacocinetica (tra cui quelli sulla distribuzione della sostanza iniettata nell’organismo) prima dell’autorizzazione all’immissione sul mercato! Questo è semplicemente criminale!

Si veda il punto 5.2 Caratteristiche farmacocinetiche nell’allegato I alla decisione di autorizzazione all’immissione sul mercato della Commissione Europea di Comirnaty di Pfizer/BioNTech attualmente in vigore, dove per le caratteristiche farmacocinetiche è semplicemente indicato “Non pertinente”, il che significa che non sono stati condotti studi!

Così come, tra l’altro, non sono stati condotti studi sulla genotossicità e sulla cancerogenicità.

https://ec.europa.eu/health/documents/community-register/2025/20250725167118/anx_167118_it.pdf

Considerato che il tasso di natalità della popolazione altoatesina/sudtirolese sta diminuendo in modo particolarmente rapido sin dall’ampia applicazione (nel 2021 e nel 2022 addirittura con “obbligo vaccinale” diretto e indiretto) di queste sostanze sperimentali basate sull’ingegneria genetica, e che anche a livello nazione la riduzione della natalità va a ritmi serrati, è inevitabile la sospensione immediata dell’uso di questi cosiddetti “vaccini” Covid-19, in particolare sulla popolazione in età fertile, inclusi i bambini!

Mentre gli Stati Uniti hanno già revocato la raccomandazione dei cosiddetti “vaccini” Covid-19, queste sostanze sperimentali altamente pericolose continuano ad essere raccomandate dal Ministero della Salute italiano e dalle autorità sanitarie nazionali e locali pure alle donne in gravidanza e in allattamento!

Già con la mia mozione n. 230/25, purtroppo respinta dalla maggioranza nel Consiglio Provinciale, avevo segnalato il drastico calo delle nascite in Alto Adige sin dall’ampia diffusione dei cosiddetti “vaccini” Covid-19 e avevo chiesto l’immediata sospensione dell’uso di queste sostanze sperimentali.

https://urlsand.esvalabs.com/?u=https%3A%2F%2Fapi-idap.landtag-bz.org%2Fdoc%2FIDAP_773568.pdf&e=ed7461d6&h=0e69fac2&f=y&p=y

Ora è stata confermata anche la trasmissione di queste sostanze sperimentali pericolose dai “vaccinati” ai “non vaccinati”, il che non solo costituisce una violazione insostenibile del diritto fondamentale al consenso libero e informato al trattamento con un medicinale (violazione dell’art. 3 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, art. 32 comma 2 della Costituzione della Repubblica Italiana, del Codice di Norimberga, della legge 219/2017 sul consenso libero e informato a un trattamento medico, ecc.), ma anche – considerando il fatto noto che

non sono stati effettuati studi farmacocinetici prima dell’approvazione di questi cosiddetti “vaccini” Covid-19 – una intenzionale messa in pericolo dell’intera popolazione e della sua sopravvivenza!

Pertanto, oggi ho presentato in Consiglio della Provincia Autonoma di Bolzano questa mozione:

Il Consiglio della Provincia Autonoma di Bolzano obbliga la Giunta della Provincia, considerate le più recenti accertamenti scientifici e l’evidente stato di emergenza civile dovuto allo shedding dell’RNA modificato dei cosiddetti “vaccini” Covid-19, a voler

  • 1) nell’ambito della sua competenza primaria in materia di protezione civile, sospendere immediatamente, a titolo precauzionale, la raccomandazione della “vaccinazione” Covid-19 per l’intera popolazione in età fertile (bambini compresi)
  • 2) provvedere alla valutazione dettagliata e trasparente e alla pubblicazione dei dati relativi agli aborti spontanei avvenuti in Alto Adige/Sudtirolo, suddivisi per trimestre o settimana di gravidanza nel rispettivo anno sin dal 2021, nonché suddivisi per donne in gravidanza trattate con un “vaccino” Covid-19 e quelle non trattate, indicando lo “stato vaccinale” Covid-19
  • 3) far chiarire, il più possibile completo, lo “stato vaccinale” Covid-19 del partner coinvolto nel concepimento dei nati morti
  • 4) chiedere, nella persona del governatore provinciale, immediatamente alla Presidente del governo, ai sensi dell’articolo 12 della legge n. 400 del 23 agosto 1988, l’immediata convocazione della Conferenza permanente per le relazioni tra Stato, regioni e province autonome al fine
  • 4.1) della decisione urgente e necessaria in punto revocazione della raccomandazione della cosiddetta “vaccinazione” Covid-19 per l’intera popolazione in età fertile, in particolare per le donne in gravidanza e in allattamento nonché per i bambini 
  • 4.2) della urgente e necessaria valutazione dettagliata nonchè pubblicazione dei dati nazionali sugli aborti spontanei, suddivisi per trimestre o settimana di gravidanza nell’anno in questione dal 2021 e separatamente per soggetti trattati con un “vaccino” Covid-19 e soggetti non trattati, 
  • 4.3) nonché per il più ampio possibile chiarimento dello status vaccinale “ Covid-19” del partner nella procreazione dei nati morti

       Mi auguro che si attivino subito nella stessa direzione membri del Parlamento e delle Giunte delle Regioni e della Provincia Autonoma di Trento.

 

RA/Avv. DDr. Renate Holzeisen

Abgeordnete zum Südtiroler Landtag – Membro del Consiglio della Provincia Autonoma di Bolzano

Fraktion VITA – Gruppo Consiliare VITA