Il presidente e l’Assessore alla Salute della Provincia Autonoma di Bolzano in canottiera in tour promozionale per il vaccino antinfluenzale geneticamente modificato e trasmettibile nell’ambiente dalle persone vaccinate

Il presidente e l’assessore alla salute della Provincia Autonoma di Bolzano in canottiera in tour promozionale per il vaccino antinfluenzale geneticamente modificato e trasmettibile nell’ambiente dalle persone vaccinate

La Commissione Europea/EMA conferma: i bambini trattati con il vaccino antinfluenzale FLUENZ di ASTRAZENECA trasmettono il virus influenzale vaccinale all’ambiente

Lo slogan pubblicitario del vaccino “proteggi te stesso e gli altri” è ridotto all’assurdo

Necessarie misure immediate di protezione civile

Il presidente della Provincia Autonoma di Bolzano Arno Kompatscher e l’assessore provinciale alla salute Hubert Messner posano in un servizio fotografico in canottiera e con la siringa posizionata, per dare il “buon esempio” alla popolazione altoatesina/sudtirolese – che per buone ragioni è molto critica nei confronti della mania dei vaccini – con l’affermazione infondata: “Il vaccino antinfluenzale è un modo semplice ed efficace per proteggere se stessi e gli altri (così l’Assessore alla Salute Hubert Messner sul sito web dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige: https://www.asdaa.it/it/news/influenza-per-noi-no-proteggiti-avvio-della-campagna-vaccinale-2025 ), e “Vaccinarsi significa assumersi la responsabilità, sia per la propria salute che per quella della società” (così il governatore dell’Alto Adige/Sudtirolo Arno Kompatscher: https://www.asdaa.it/it/news/avanti-con-il-buon-esempio-kompatscher-e-messner-si-vaccinano).

In realtà, però, è stato dimostrato da tempo che un vaccino iniettato nella parte superiore del braccio non ha alcun effetto immunizzante sulle mucose dell’apparato respiratorio, e cioè nella portata d’ingresso del virus influenzale.

Vedi il rispettivo precedente comunicato stampa https://www.renate-holzeisen.eu/it/bambini-abusati-dallazienda-sanitaria-con-vaccinazione-covid-e-antiinfluenzale-come-presunti-scudi-protettivi-della-societa/

Ora l’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige/Sudtirolo, come altre ASL sul territorio nazionale, somministra ai bambini e ai giovani di età compresa tra i 24 mesi e i 18 anni il vaccino antinfluenzale nasale FLUENZ del produttore AstraZeneca, approvato per la prima volta dalla Commissione Europea nel giugno 2024:

https://www.asdaa.it/it/ricerca-domande-e-risposte/quali-sono-i-vaccini-antinfluenzali-utilizzati

Questo vaccino pediatrico è prodotto mediante tecnologia genetica inversa in cellule VERO (linea cellulare ottenuta da cellule renali di cercopitechi verdi) e moltiplicato in uova di gallina fecondate. Contiene organismi geneticamente modificati (OGM). Vedi pagina 2 degli allegati alla decisione di autorizzazione del prodotto vaccinale da parte della Commissione Europea:

https://ec.europa.eu/health/documents/community-register/2025/20250709166912/anx_166912_it.pdf

Al punto 4.4 (Avvertenze speciali e precauzioni d’impiegao) della versione attualmente in vigore dell’allegato I della decisione di autorizzazione della Commissione Europea, sotto il titolo “Soggetti immunocompromessi” si legge letteralmente che “Chi riceve il vaccino deve essere informato che Fluenz è un vaccino a base di virus vivi attenuati e ci può essere la possibilità di trasmissione del virus a soggetti immunocompromessi. Chi riceve il vaccino deve tentare di evitare, ogniqualvolta è possibile, il contatto ravvicinato con soggetti immunocompromessi (ad es. persone che abbiano ricevuto un trapianto di midollo osseo che devono stare in isolamento) per 1 – 2 settimane dopo la vaccinazione. Negli studi clinici la massima incidenza di recupero del virus contenuto nel vaccino si è verificata 2 – 3 giorni dopo la vaccinazione. Nei casi in cui sia inevitabile il contatto con soggetti severamente immunocompromessi, si deve valutare il possibile rischio di trasmissione del virus contenuto nel vaccino antinfluenzale rispetto al rischio di acquisire e trasmettere il virus dell’influenza da ceppi wild-type.”

Vedi pagina 4 degli allegati alla decisione di autorizzazione della Commissione Europea (link indicato sopra).

Questo è l’avvertimento ufficiale riportato direttamente nella documentazione di autorizzazione all’immissione sul mercato, che i bambini trattati con questo vaccino antinfluenzale, che contiene anche organismi geneticamente modificati, trasmettono il virus influenzale geneticamente modificato all’ambiente. e quindi infettano altre persone, anche immunocompromesse!

Lo slogan “proteggi te stesso e gli altri”, promosso dai nostri “modelli di biancheria intima” e responsabili governativi, che, invece, si comportano come “responsabili marketing dell’OMS e quindi delle grandi aziende farmaceutiche”, è così definitivamente ridotto all’assurdo!

Va ricordato che l’obbligo di vaccinazione pediatrico vigente in Italia (oggetto di procedimenti giudiziari pendenti), e che viola il Diritto del Farmaco eurounionale, viene “giustificato” con l’asserita necessità di vaccinare i bambini sani per non mettere a rischio di contagio i bambini che non possono essere vaccinati per motivi di salute.

A parte il fatto che si tratta di un’argomentazione del tutto infondata, poiché i bambini non vaccinati e immunocompromessi possono essere protetti in altri modi e in modo più efficace (come dimostrano la Svizzera e l’Austria, dove non esiste l’obbligo di vaccinazione pediatrico), l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige sta ora coscientemente diffondendo nell’ambiente, attraverso la vaccinazione dei bambini, una carica virale pericolosa per le persone immunodepresse, come confermato dalla stessa Commissione europea/EMA, e dunque dall’Autorità Europea del Farmaco!

L’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, insieme ai responsabili della politica sanitaria e della protezione civile della Provincia Autonoma di Bolzano (l’assessore Hubert Messner e il governatore Arno Kompatscher), sta quindi deliberatamente diffondendo un virus patogeno, disinformando gravemente la popolazione!

Si tratta di una questione grave che richiede l’immediata sospensione dell’uso di questo vaccino antinfluenzale!

Infine, va sottolineato che anche questo vaccino antinfluenzale, secondo la documentazione ufficiale di autorizzazione (vedi pagina 14 degli allegati alla decisione di autorizzazione – vedi link sopra), richiede una prescrizione medica per un uso conforme alla legge, presupposto inderogabile che l’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige ignora costantemente e sistematicamente, violando gravemente la Legge sul Farmaco che ha efficacia di supremazia.

Tra gli effetti collaterali già riscontrati dall’autorizzazione nel giugno 2024 di questo prodotto vaccinale e menzionati nella documentazione ufficiale di autorizzazione figurano anche la sindrome di Guillain-Barré e l’encefalomiopatia mitocondriale.

È quindi ulteriormente grave che l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige violi sistematicamente il requisito obbligatorio della prescrizione medica prevista dal Legislatore Eurounionale quale condicio sine qua non per l’uso di questo e gli altri prodotti vaccinali.

Anche per questo prodotto vaccinale nè efficacia e tantomeno la sicurezza sono state testate e confermate nell’ambito di uno studio clinico con un vero gruppo di controllo.

 

RA/Avv. DDr. Renate Holzeisen

Abgeordnete zum Südtiroler Landtag – Membro del Consiglio della Provincia Autonoma di Bolzano

Fraktion VITA – Gruppo Consiliare VITA

 

 

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